Come capire se la caldaia ibrida è davvero conveniente

Quando si ha la necessità di un servizio di consulenza professionale in relazione all’uso della caldaia di casa, ci si può affidare a Desivero avendo la certezza di vedere soddisfatte le proprie esigenze e assecondati i propri dubbi. Ciò vale anche nel caso in cui si abbia in mente di scegliere una caldaia ibrida, una delle soluzioni più all’avanguardia in questo ambito. Desivero sta mettendo a punto una vasta gamma di strumenti digitali grazie a cui è possibile farsi guidare nella selezione degli impianti di raffrescamento e di riscaldamento più in linea con i propri bisogni. In questo modo diventa più semplice riuscire a districarsi tra i vari incentivi fiscali a disposizione e tra tutte le normative del settore.

Le caldaie ibride

Le caldaie ibride rappresentano una novità piuttosto recente in questo settore del mercato. Si tratta di sistemi che sono in grado di riscaldare e raffreddare gli ambienti domestici, e al tempo stesso contribuiscono alla produzione di acqua calda sanitaria. Essi sono composti da una caldaia a condensazione, che è alimentata a gpl o a metano, e una pompa di calore, che fa da unità esterna. La produzione di acqua calda sanitaria viene assicurata da collettori solari, il che garantisce un risparmio maggiore.

Perché la caldaia ibrida è così efficiente

Una caldaia ibrida vanta un livello di efficienza molto alto, a maggior ragione nel caso in cui risulti abbinata ai collettori solari. Uno dei benefici più consistenti offerti da questo sistema riguarda la possibilità di allacciamento diretto con l’impianto di riscaldamento, in modo che non sia necessario agire sul sistema di distribuzione della casa e sui radiatori al posto della caldaia murale di prima. La caldaia a condensazione si presenta come una tradizionale unità interna a incasso; la pompa di calore, invece, di solito è di 5 o 6 kW, quindi di dimensioni ridotte.

Il meccanismo di funzionamento

Due tubazioni collegano la caldaia a condensazione con la pompa di calore. Nell’unità interna sono presenti un sistema di gestione elettronico e idraulico e uno scambiatore di calore con refrigerante. Sono ben tre le opzioni di funzionamento tra cui è possibile scegliere: solo la pompa di calore, solo la caldaia o il sistema ibrido che adopera tutte e due le modalità nello stesso momento in modo da aumentare il risparmio energetico e il comfort domestico. Si risparmia ancora di più nel caso in cui il sistema ibrido abbia dei collettori solari. La pompa a calore preriscalda l’acqua e la immette all’interno della caldaia; lo scopo è quello di limitare il più possibile il consumo di gas.

Il sistema ibrido è sempre la soluzione migliore?

Sul mercato si possono trovare dei modelli intelligenti che hanno la capacità di comprendere quando è meglio ricorrere al gas, alla pompa di calore o al sistema ibrido. Per ottenere una risposta è necessario tenere conto del costo del gas al metro cubo e di quello dell’energia elettrica per kWh. In maniera autonoma, poi, il sistema individua la modalità di funzionamento più vantaggiosa, anche in considerazione della temperatura esterna che viene rilevata e della temperatura interna richiesta. La produzione di acqua calda sanitaria non solo è immediata, ma garantisce anche il 20% in più di efficienza.

La caldaia ibrida con doppio circuito

Una caldaia ibrida con doppio circuito ha la capacità di recuperare il calore condensando i fumi. La condensazione viene sfruttata dal sistema ibrido anche per ottenere l’acqua calda sanitaria. La caldaia è in grado di riscaldare l’acqua anche se nello stesso momento è attiva in riscaldamento la pompa di calore, proprio perché i due circuiti sono separati.