Le migliori lampade a led del 2024

Come scegliere le lampade a led con la nostra guida alla acquisto

Con le lampade a incandescenza messe fuori mercato, le lampade a led sono destinate a illuminare per tanto tempo case, uffici, ambienti di lavoro e spazi pubblici.

Già da molto tempo, comunque, il comparto dell’illuminazione sta proponendo le soluzioni migliori e più all’avanguardia in fatto di luci led per casa, da tavolo, da esterno e da terra.

L’importante è saper individuare la soluzione più adatta per le nostre esigenze, più coerente con i nostri arredi e più congrua con le nostre aspettative di spesa.

Cerchiamo di creare un funnel verso la scelta migliore attraverso l’analisi di 5 elementi ponderanti.

SOMMARIO

5 fattori per la scelta delle lampade a led

Per la scelta di una bella lampada a led è importante considerare dei parametri che alla fine possono risultare molto importanti quali il design, la sua qualità luminosa e le dimensioni che andrà ad occupare.

Ogni scelta che facciamo, infatti, viene operata soprattutto a livello emotivo, epidermico, sulla base di gusti e stili personali, ma quando ci sono da fare degli acquisti è sempre bene tenere in dovuta considerazione anche dei criteri reali ed effettivi.

Design

Il design delle lampade a led è quantomai variegato. In prima battuta possiamo dire che il mercato offre innumerevoli modelli di lampade a led classiche e moderne, ma a partire da questa macro-distinzione è poi possibile scendere verso categorie più specifiche.

Nel novero delle luci a led infatti ci sono tante tipologie di lampade a led per casa e ufficio, quali i vari modelli di lampada da tavolo e di lampada da scrivania, oltre che tanti tipi di piantana per interni e per esterni e di moderne lampade di sale con presa usb.

Sempre in tema di design, gli amanti di atmosfere vintage possono orientare la loro scelta verso lampade led in stile shabby chic, mentre chi vuole guardare al futuro non avrà sicuramente problemi a trovare un punto luce dal design più avveniristico.

Materiali

Possiamo dire, con assoluta certezza, che ogni materiale può essere ideale per la realizzazione di una bella lampada a led.

Per questo motivo è possibile scegliere tra lampade a led in plastica, metallo, alluminio, policarbonato, così come luci led più tradizionali realizzate con l’ausilio di materiali quali vetro lavorato, legno, ottone e ceramica.

Alimentazione

Le lampade a led possono essere alimentate con corrente elettrica, connessione a porte usb, comuni pile e con l’impiego di energia solare.

In questo caso è opportuno considerare l’uso che faremo della lampada: per un uso in casa o in ufficio probabilmente è più sensato orientarsi verso modelli con cavo di alimentazione elettrico e presa usb; se dobbiamo acquistare un punto luce di dimensioni ridotte e da spostare spesso in ambienti diversi forse è ideale fornirsi di un modello a pile; se infine dobbiamo collocare la luce all’esterno possiamo anche valutare la compera di una lampada led a pannelli solari.

Illuminazione

Facendo un piccolo excursus storico, la prima tecnologia usata per questa soluzione di illuminazione consisteva in LED multipli.

Successivamente, la messa a punta della tecnologia LED SMD accrebbe di molto la capacità di illuminazione e l’efficienza energetica, mentre la LED COB perfezionò ancora di più l’efficienza lumen/watt.

Le lampadine oggi in commercio usano proprio la tecnologia COB. I vari led sono disposti a filamento, sulla disposizione classica delle vecchie lampadine a incandescenza.

In fatto di illuminazione di ambienti domestici o pubblici, inoltre, un’altra importante distinzione va fatta tra led a luce calda e fredda. In linea generale, i led a luce calda vengono utilizzati soprattutto per l’illuminazione di spazi interni, quali case e uffici; la luce fredda, invece, viene soprattutto privilegiata per illuminare ambiti commerciali, spazi pubblici e vaste porzioni di spazio.

Dimensioni

Riguardo alle dimensioni, infine, tutto dipende dal modello di lampada che intendiamo acquistare e dalla collocazione della stessa.

Facendo alcuni esempi, una lampada da tavolo può avere delle dimensioni ridotte, una piantana o una lampada da terra led possono avere delle dimensioni medie, mentre una lampada di sale dell’Himalaya può arrivare a pesare anche più di un quintale.

L’importante è che alla fine il punto luce vada a posizionarsi in un dato ambiente in maniera armonica e non invasiva.