Il migliore massaggiatore piedi del 2024

Come scegliere il massaggiatore piedi con la nostra guida alla acquisto

Avere in casa un massaggiore per i piedi è quantomai ideale per soddisfare la nostra quotidiana ricerca di relax.

Un buon massaggiatore per i piedi, elettrico o con acqua, distende tensioni, allieva lo stress, stimola la circolazione del sangue e contribuisce ad eliminare quel fastidioso senso di gonfiore alle gambe.

Il funzionamento di un dispositivo del genere riprende i principi della riflessologia plantare, la famosa pratica orientale per la quale è possibile esercitare azioni sulla pianta del piede per apportare benefici ad altre parti del corpo.

In altri termini, tramite la stimolazione pressoria di alcune aree della zona plantare è possibile interagire con il funzionamento di alcuni organi al fine di migliorare le loro funzionalità.

Vediamo quindi quali sono le informazioni da conoscere per scoprire quale potrebbe essere il migliore massaggiatore per i piedi per il rilassamento delle nostre estremità inferiori.

5 fattori ponderanti per l’acquisto del miglior massaggiatore per i piedi

Hai intenzione di acquistare un buon massaggiatore per i piedi ma non sai dove mettere le…mani?

Valuta insieme a noi questi cinque importanti fattori per capire quale potrebbe essere il dispositivo migliore per un ottimo massaggio ai piedi.

Struttura

Il primo fattore da considerare per procedere all’acquisto di quello che potrebbe essere il miglior massaggiatore per i piedi è la sua struttura.

In base alla struttura esistono le seguenti tipologie di massaggiatori per i piedi:

A pedana. Gli stimolatori plantari a pedana sono di fatto i modelli di massaggiatori podali più semplici ed economici. Nelle loro forme più comuni si presentano come delle “bilance” sulle quali è sufficiente posare le piante dei piedi. Il massaggio avviene grazie al movimento circolare di una serie di testine rotanti.

Con calotta. A differenza dei dispositivi a pedana, i massaggiatori per i piedi con calotta sono di forma approssimativamente sferica e richiedono che entrambe le estremità vengano inserite in due appositi fori rivestiti di tessuto. All’interno di queste cavità podaliche si trovano dei cuscinetti che si gonfiano e si sgonfiano, ma possono esserci anche dei piccoli rulli e delle testine massaggianti. Mentre nei modelli a pedana il massaggio ai piedi è essenzialmente plantare, in questi modelli di stimolatori l’azione massaggiante si esplica fino a interessare più zone del piede. Ovviamente, questa tipologia di massaggiatore piedi elettrico è più costosa della precedente, ma dispone anche di più funzioni.

Ad acqua. Il massaggiatore per i piedi con acqua, anche detto idromassaggio plantare, è particolarmente indicato per chi soffre di calli e duroni. L’azione dell’acqua, infatti, tende ad ammorbidire gli ispessimenti plantari e a ridurne la loro compattezza. In questi dispositivi, quindi, i piedi non vanno nè appoggiati come nei modelli a pedana, nè inseriti come nei modelli a calotta, ma vanno immersi. Volendo acquistare un articolo appartenente a questa tipologia è quanto mai consigliabile optare per un idromassaggiatore plantare che permetta anche di regolare la temperatura dell’acqua. Il concorso tra azione massaggiante e calore sarà così fonte di grande sollievo e di ottimo rilassamento.

Tipo di massaggio

La struttura di un massaggiatore podale si riflette direttamente anche sul tipo di massaggio che verrà esercitato sull’estremità.

Ecco, ad esempio, i principali tipi di massaggi che vengono effettuati da questi dispositivi:

  • Shiatsu. È un massaggio che viene espletato attraverso il roteare di piccole sfere.
  • Raschiamento. In questo caso il massaggio non è circolare ma avviene in avanti e indietro, lungo la pianta del piede.
  • Airbag. Consiste del meccanismo di gonfiaggio/sgonfiaggio che abbiamo visto nei modelli con calotta. In pratica si basa su azioni di pressione e rilascio.
  • Vibrazione. Il movimento delle sfere è oscillatorio ed incide sia sulla circolazione che sulle tensioni muscolari.
  • Agopuntura. Si presenta nei modelli di massaggiatori con calotta di fascia più alta.

In questa sede, ritorniamo a dire che chi preferisce fruire di un massaggio di tipo superficiale può propendere per l’acquisto di un massaggiatore per i piedi a pedana, mentre per azioni massaggianti più intense e avvolgenti il consiglio è quello di acquistare uno stimolare podalico con calotta o un idromassaggio plantare.

Funzioni

Riprendendo quanto appena detto sopra, i massaggiatori con calotta e gli idromassaggi plantari offrono più funzioni rispetto ai modelli a pedana.

Oltre all’azione massaggiante, i suddetti massaggiatori possono disporre di funzionalità aggiuntive quali velocità, durata e intensità del massaggio, ma anche riscaldamento delle sfere e autospegnimento.

Alcune tipologie di massaggiatore per i piedi di fascia alta, infine, potrebbero disporre di programmi preimpostati che combinano tra di loro alcune funzionalità specifiche dell’apparecchio.

Marche

Contrariamente a quanto si possa pensare il mercato dei massaggiatori piedi elettrico è molto comune e quindi offre la possibilità di comparare gli articoli di varie marche.

Sicuramente, tra i nomi di spicco del settore figurano brand affermati quali Imetec, Global Relax, Naipo, Homedics massaggiatore piedi e quella Beurer che abbiamo avuto modo di conoscere quando abbiamo parlato dei migliori scaldaletto dell’anno.

Altri brand di sicuro affidamento sono poi rappresentati da AEG, specialmente per alcuni modelli di idromassaggi plantari, e Scholl, un marchio famoso ai più per le calzature ortopediche.

Prezzo

Giunti a questo punto è naturale chiedersi: “Quanto può quanto costare un massaggiatore per i piedi?”. La risposta è: “Dai 35 ai 250 Euro”.

La cosiddetta forbice tra questi due prezzi è da attribuirsi alla serie di fattori che abbiamo analizzato fino ad ora quali la struttura dell’articolo, le sue funzioni e le sue potenzialità massaggianti.

Se l’intenzione è quella di acquistare un dispositivo senza pretese, capace comunque di donare delle piacevoli sensazioni di relax e benessere, allora può andare benissimo optare per un massaggiatore per piedi a pedana; se la finalità è quella di fruire di un massaggio particolarmente intenso, o di sanare ispessimenti podalici, allora la scelta dovrà rispettivamente cadere sull’acquisto di un massaggiatore a calotta o su un idromassaggio plantare.

FAQ

Come funziona il massaggiatore elettrico piedi?

Il massaggiatore elettrico piedi è dotato di un motore che produce vibrazioni e fa oscillare le testine che effettuano il massaggio. Pochi modelli sono dotati di batterie. Per funzionare il massaggiatore elettrico deve essere quindi collegato alla rete elettrica domestica mediante presa a muro.

Che benefici comporta alla persona il massaggiatore piedi per la circolazione?

L’uso di un massaggiatore piedi per la circolazione ha un effetto benefico sulla persona, perché contrasta i disturbi legati alla circolazione, sia del sistema sanguigno che di quello linfatico.

Qual è la frequenza di uso consigliata di massaggiatore gambe e piedi?

Non c’è una frequenza d’uso consigliata. Può essere usato anche più volte a settimana se ci sono degli effettivi benefici fisici. Tuttavia è sempre consigliabile il consulto del medico per stabilire i tempi corretti di utilizzo.

Quando è utile il massaggiatore per piedi e gambe?

Il massaggiatore elettrico per piedi e gambe può essere molto utile quando la persona ha dolori alle caviglie; per trattare la fascite plantare, una patologia comune dovuta all’infiammazione dei tessuti presenti nella pianta dei piedi; per migliorare il flusso della circolazione sanguigna soprattutto per le persone che conducono una vita sedentaria; per ridurre la tensione dei muscoli delle gambe dopo un’intensa attività fisica come, per esempio, la corsa; per alleviare i sintomi dell’artrite, della borsite e del dolore lombare.

A cosa serve un massaggiatore piedi e caviglie?

Alcuni modelli di massaggiatore pianta piede sono realizzati per alleviare lo stress e agevolare il relax. Altri forniscono alcuni benefici terapeutici: per esempio con il massaggio piedi gonfi. Il messaggio ai pedi può anche per alleviare il dolore o ridurre le infiammazioni alle gambe.  

Conosci i tuoi piedi?

Prima di scegliere un massaggiatore pianta piede si deve sapere come stanno i propri piedi. Sapere quale area del piede fa male consentirà di trovare il dispositivo per il giusto massaggio alla pianta del piede. Sul mercato esistono molti modelli con funzioni diverse: per alleviare lo stress e agevolare il relax o per ridurre il dolore in alcune parti del corpo.

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