Il miglior gruppo elettrogeno del 2024

Un gruppo elettrogeno è un apparecchio a motore che permette di generare energia elettrica in maniera totalmente indipendente dagli impianti casalinghi.

Può essere molto utile in caso di blackout o in campeggio, o anche durante attività commerciali come eventi e fiere.

Esistono vari tipi di apparecchi del genere: il gruppo elettrogeno portatile è di solito meno potente, ma più leggero, mentre quelli fissi hanno una potenza che può raggiungere i 2000 Kw.

Scegliere non è una passeggiata, ecco perché abbiamo deciso di rivelare qualche segreto per fare sempre l’acquisto migliore.

SOMMARIO

5 fattori per scegliere il gruppo elettrogeno migliore

gruppo elettrogeno 4 Kw

Un gruppo elettrogeno, come già detto, può essere o fisso o portatile, e questa caratteristica genera già di per sé una grande quantità di differenze fra un prodotto ed un altro.

Per fare un acquisto oculato bisogna essere consapevoli delle proprie esigenze energetiche.

Una famiglia, ad esempio, può avere bisogno al massimo di 6 Kw/h mentre un grande edificio ha delle necessità molto più elevate.

Quando si sceglie è indispensabile informarsi su 5 aspetti che caratterizzano questo tipo di dispositivi: alimentazione, tipo di corrente generata, tensione elettrica, potenza e rumorosità.

Alimentazione

Un qualsiasi generatore di corrente ha bisogno di una fonte di energia per funzionare, che per i gruppi elettrogeni generalmente è un carburante.

Il gruppo elettrogeno diesel è quello generalmente più acquistato, per l’ottimo rapporto qualità prezzo, anche nel lungo periodo.
Il costo del gasolio infatti è mediamente conveniente, molto di più della benzina.

Ad ogni modo, il gruppo elettrogeno a benzina ha anch’esso i suoi pregi.
Può essere scelto per utilizzi sporadici, che richiedono un’ottima efficienza e poca manutenzione.

Esistono anche modelli a gas o fotovoltaici. Anche se ancora costosetti stanno prendendo piede sul mercato grazie al ridotto prezzo del carburante e l’ecologicità.

Tipo di corrente generata

gruppo elettrogeno motore interno

Che sia fisso o portatile, un gruppo elettrogeno genera corrente di due tipologie, in base alle caratteristiche del motore installato.

La corrente può essere alternata o continua.

La continua è adatta esclusivamente all’accensione di lampade ed apparecchi a basso consumo. Non può essere utilizzata per alimentare computer o altri devices complessi.

Se si desidera utilizzare il gruppo elettrogeno per ogni tipo di elettrodomestico è necessario munirsi di un generatore di corrente con motore inverter a 4 tempi, molto più potente e moderno.

Questo tipo di motore crea corrente alternata e genera anche un risparmio di carburante.

Potenza

Un fattore ESSENZIALE, da valutare prima dell’acquisto di un qualsiasi apparecchio per generare energia elettrica, è la potenza, misurata a livello internazionale in kW.

La potenza di un macchinario a motore di questo tipo può variare moltissimo di modello in modello, perciò bisogna essere più che certi delle proprie necessità.

Le unità fisse possono raggiungere anche i 2000 Kw, ma solitamente hanno costi stratosferici e non sono necessarie per consumi fieristici o familiari.

Per alimentare un’abitazione basta un gruppo elettrogeno 10 Kw, che copre abbondantemente le esigenze di una famiglia.

Si può risparmiare qualcosa anche scegliendo un gruppo elettrogeno 6 kw, che può poi essere sia fisso che portatile.

Per chi invece ama il campeggio, o ha la necessità di avere comunque un quantitativo di energia limitato in casa od altre occasioni, basta un gruppo elettrogeno 3 kw.

Tensione elettrica

voltaggio gruppo elettrogeno

Se si decide di comprare un generatore di corrente portatile meglio dare un’occhiata anche alla tensione elettrica generata, cioè la differenza di potenziale.

I più piccoli gruppi elettrogeni di norma sono monofase, quindi, senza entrare in eccessivi tecnicismi, possono creare un voltaggio di massimo 230 V.

Se si desidera un voltaggio più alto, fino 380 V, il consiglio è quello di acquistare un gruppo trifase.

Rumorosità

Un generatore, ancor più se potente e privo di sistemi di riduzione della sonorità, fa rumore. E’ matematico.

Oggi sul mercato esistono però modelli di gruppi elettrogeni silenziati specifico per chi non vuole disturbi, soprattutto se l’uso è casalingo: è il gruppo elettrogeno silenziato per abitazioni o portatile.

Questo tipo di apparecchio si differisce dai gruppi semplici perché ha una copertura plastica del motore, che scopre solo la porzione dell’alternatore.

Grazie a questo piccolo accorgimento la rumorosità del gruppo elettrogeno può ridursi di molto.

Indipendentemente dalla presenza o no dell’involucro plastico, comunque meglio dare un’occhio, nell’ultima fase dell’acquisto, ai decibel massimi  che il gruppo elettrogeno può raggiungere.

Il consiglio è quello di acquistare sempre prodotti con una rumorosità inferiore ai 70 decibel.

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