Le migliori piastre per capelli del 2024

Come scegliere la piastra per capelli con la nostra guida alla acquisto

Una chioma fluente, sana e ben curata è la cornice perfetta della bellezza femminile. Usare la migliore piastra per capelli (lisci, mossi o ricci) significa averli sempre in ordine, muoverli in libertà, sicura di te, sapendo che la piega durerà a lungo.

La bellezza comincia dalla testa ma bisogna anche usarla, la testa. Dimentica gli errori del passato, i capelli rovinati e bruciati da piastre sbagliate realizzate in vetro e metallo. La rivoluzione delle piastre per capelli in ceramica, titanio e tormalina hanno fatto la felicità delle donne.

I 5 fattori per la scelta della piastra per capelli

Quali sono le caratteristiche essenziali da valutare per una scelta mirata della migliore piastra per capelli giusta per te? Scoprilo continuando a leggere.

Tecnologia e rivestimento

Nel valutare il modello di piastra da scegliere, il fattore tecnologia e rivestimento è al primo posto nella classifica delle priorità. Da questo fattore dipende il funzionamento, l’efficacia, l’azione, l’acconciatura desiderata della piastra.

Riguardo alla tecnologia di funzionamento, la piastra per capelli può utilizzare l’azione del calore, del vapore (per una piega più duratura e delicata, capelli idratati e morbidi) o dei raggi infrarossi (che riscaldano i capelli dall’interno verso l’esterno senza rovinarli). Certi modelli sono dotati di ionizzatore ad effetto anti-crespo.

Per rivestimento si intende il materiale che ricopre le piastre interne, dove verranno posizionate le ciocche.

Il rivestimento può essere in:

  • ceramica. La piastra per capelli in ceramica è scorrevole, distribuisce in modo uniforme il calore, non provoca stress termico. Cheratina, perla, proteine della seta e olio di Argan ad azione idratante sono spesso abbinati alla ceramica;
  • titanio. Questo materiale è leggero, ipoallergenico, molto resistente e viene spesso abbinato alla ceramica;
  • tormalina. Anche la tormalina viene comunemente abbinata alla ceramica. E’ robusta, ad azione ionizzante anti-crespo, scorrevole.

materiali che compongono la struttura esterna della piastra devono essere robusti, durevoli, sicuri, affidabili, in grado di sopportare temperature elevate evitando incidenti.

I rivestimenti esterni in materiale atermico e punte isolate termicamente evitano scottature: sono il massimo della sicurezza e praticità d’uso.

Dimensioni e comfort

piastra per capelli

Le dimensioni e la struttura di buone piastre per capelli devono essere valutate in base al tipo, lunghezza, foltezza della chioma e all’acconciatura da ottenere.

La piastra per capelli standard è pensata per capelli di lunghezza media e medio-lunga.

La piastra per capelli piccola (2,5 cm di larghezza) è la classica piastra per capelli corti, per chi ha la frangetta, i ciuffi scalati corti oppure i capelli molto sottili. Al contrario, la piastra larga per capelli (5 cm circa) è progettata per chiome molto lunghe o capelli molto spessi (alcuni modelli arrivano a 11-12 cm di lunghezza).

Riguardo alla forma troviamo la piastra per capelli ricci, lisci, mossi.

La piastra per capelli lisci ha una linea squadrata per la stiratura della chioma.

La piastra per capelli mossi e lisci (doppia funzione) ha un design particolare con le estremità arrotondate ed una larghezza che permette di attorcigliare le ciocche attorno alla parte riscaldata.

Un modello particolare, con ondulature a zig zag, e la piastra per capelli frisé.

Esistono anche modelli multistyler dotati di placche smontabili che si possono sostituire con altri pezzi per ottenere diversi tipi di acconciatura.

La lunghezza e la sicurezza del cavo sono importanti in termini di praticità d’uso e comfort. Un cavo girevole (che non si attorciglia) consente di usare agevolmente l’apparecchio. Un cavo lungo almeno 2 metri rende più maneggevole la piastra durante la messa in piega.

Il peso standard delle piastre per capelli va da 500 gr a 1 kg.

Selezione temperatura

La selezione della temperatura è uno dei fattori più importanti nella scelta della piastra per capelli. Consente di variare il calore emesso dal dispositivo per ottenere la piega desiderata e non rovinare i capelli. La temperatura deve essere adeguata al tipo di chioma (riccia, liscia, crespa).

La migliore piastra per capelli ha un range molto ampio (da 130 °C fino ai 200-230 °C), mentre i modelli più semplici e meno costosi hanno un intervallo più ridotto. I più economici non permettono di variare la temperatura.

Alcune piastre professionali hanno una temperatura standard considerata adatta per gran parte dei capelli di tipo normale/misto. Altre piastre tecnologicamente avanzate dispongono di sensori che rilevano il tipo di capelli settandosi automaticamente sulla temperatura ideale per non danneggiarli.

Ecco la temperatura adatta per ogni tipo di capello:

  • 140-150 °C: capelli sottili, molto trattati, deboli;
  • 160-180 °C: capelli normali;
  • 200 °C: capelli mossi, leggermente trattati;
  • 230 °C (temperatura massima): capelli grossi, ricci e difficili da trattare.

Funzioni particolari

La versatilità delle migliori piastre per capelli dipende da funzioni particolari.

Ecco quali sono le funzioni speciali più apprezzate dalle donne:

  • Possibilità di utilizzare la piastra su capelli bagnati o umidi, quindi con duplice funzione di phon e piastra. Ricordiamo che, generalmente, la piastra deve essere utilizzata sui capelli perfettamente asciutti;
  • Autospegnimento: la piastra si spegne automaticamente dopo un periodo di inutilizzo (da 20 a 60 minuti). E’ una funzione utile per evitare sprechi di corrente elettrica e per motivi di sicurezza;
  • Controllo automatico della temperatura ovvero impostazione automatica del livello di calore ideale;
  • Blocco delle piastre tramite pulsante per due motivi: minore ingombro e possibilità di chiuderle per non danneggiarle, ad esempio quando si è in viaggio;
  • Display LCD, un piccolo schermo talvolta retroilluminato ed a colori, che favorisce la visualizzazione e selezione delle impostazioni di temperatura;
  • Riscaldamento rapido della temperatura desiderata (da 2 minuti a 30-15 secondi) per ridurre i tempi di attesa per l’utilizzo. Imetec Bellissima, ad esempio, ha questa tecnologia.

Accessori

Gli accessori si possono trovare in dotazione, inclusi nella confezione della piastra per capelli, oppure sono acquistabili separatamente. Rendono il trattamento molto più pratico e sicuro da eseguire oppure servono a conservare al meglio la piastra lisciante per capelli quando non si usa.

Ecco quali sono gli accessori più diffusi:

  • accessori per lo styling;
  • spazzole e pettini;
  • guanti termici anti scottatura;
  • ganci per appendere la piastra;
  • custodia (da usare anche come astuccio piastra per capelli da viaggio);
  • tappetino termico da adagiare sulla superficie di lavoro, dove poggiare la piastra calda senza rovinare il mobile.

Manutenzione

La piastra per capelli, specie se utilizzata di frequente, necessita di manutenzione. La pulizia andrebbe fatta almeno una volta al mese per preservarne la durata e l’efficienza ma anche per non danneggiare i capelli. Considera che sulla piastra si depositano residui di capelli, spuma, cera, cheratina, cristalli liquidi, polvere e tutti i prodotti che sceglierai di usare per la cura della tua chioma.

Come pulire la piastra per capelli?

Innanzitutto, ti servirà acqua tiepida, alcol ed un panno morbido in microfibra.
La piastra deve essere spenta e fredda. Inumidisci di acqua tiepida il panno e strofinalo delicatamente sulle piastre. Se sono in ceramica, non strofinare con troppa forza per evitare di graffiarle. Per rimuovere qualsiasi traccia di sporco, versa qualche goccia di alcol sul panno (mai direttamente sulle piastre). Poi, asciuga bene ogni punto (bordi, angoli, placche) con un panno di cotone asciutto.
Attenzione: prima di riaccenderla, assicurati che la piastra sia perfettamente asciutta per motivi di sicurezza.

Marchi più conosciuti

Ogni donna ha le sue esigenze in fatto di capelli e non siamo soliti privilegiare questo o quel marchio. Considerando il tipo di dispositivo, oltre alla qualità bisogna pretendere la sicurezza e l’assistenza clienti, ecco perché è importante affidarsi ad aziende conosciute e specializzate. Si raccomanda di non acquistare un modello troppo economico da un marchio sconosciuto.

Nel mercato delle piastre per capelli di qualità predominano i marchi Remington e Imetec seguiti da altri brand non meno importanti ovvero Philips, Braun, Rowenta, Babyliss e GAMA. Risultano molto apprezzate da saloni di bellezza e da parrucchieri le piastre per capelli professionali di L’Oreal, Dyson e GHD.

Prezzi medi

Il range di prezzo delle piastre per capelli in offerta online è molto ampio. Si passa da un minimo di 20 euro (piastre per capelli economiche) fino a superare circa 250 euro. Tutto dipende da parametri importanti come la tecnologia di funzionamento del dispositivo, i materiali impiegati per il rivestimento interno, le funzioni.

I modelli più costosi includono la piastra a onde, la piastra per capelli a vapore, la piastra per capelli boccoli e frisé ma, anche in questo caso, il prezzo dipende dal marchio e dalla qualità.

Il prezzo medio di una piastra per capelli si attesta a 60-80 euro.

Dove comprare

Le migliori piastre per capelli si possono trovare in negozi specializzati oppure su siti di e-commerce come Amazon o eBay, sicuri e affidabili, dove le offerte sono infinite ed i prezzi molto competitivi.

In particolare, su Amazon si trovano modelli d’ogni sorta, difficilmente reperibili nel negozio di zona e si risparmia potendo contare su spedizioni veloci, servizi di resi e assistenza clienti efficiente e rapida. Hai la possibilità di consultare i dati tecnici di ogni articolo, confrontare i vari prezzi per scegliere l’offerta migliore, leggere recensioni e opinioni di utenti verificati.

Vuoi risparmiare tempo e denaro? Trova il modello giusto per te cliccando sui prodotti che abbiamo selezionato.

FAQ – Domande frequenti

La piastra per capelli si può usare sui capelli bagnati?

In genere, no. La piastra non deve essere usata sui capelli bagnati o umidi, bensì sui capelli perfettamente asciutti per motivi di sicurezza e per far durare di più la piega. Tuttavia, esistono in commercio piastre multifunzione ‘stira e asciuga’ che si sostituiscono al phon mentre si procede allo styling.

La piastra rovina i capelli?

Dipende dal tipo di piastra. Anche usare spazzola e phon possono rovinare i capelli. Il trucco è scegliere la temperatura giusta.

Come usare la piastra per capelli senza rovinarli?

Innanzitutto, prima di usarla i capelli devono essere perfettamente asciutti. In secondo luogo, prima di passare la piastra bisogna proteggere la chioma applicando una piccola quantità di prodotto disciplinante (un siero levigante o spray protettivi anticalore ricchi di vitamina A ed E, prodotti a base di cheratina) in grado di ridurre i danni del calore. La piastra in ceramica tormalina è la migliore: non rovina i capelli, li protegge con ioni caricati negativamente.

Esiste un trucco su come fare i boccoli con la piastra per capelli lisci che durino?

Al di là della tecnica, c’è un segreto per fare boccoli con la piastra che durino più a lungo. Non basta applicare un prodotto termo-protettivo per capelli, lasciare raffreddare i ricci e fissarli con la lacca. Il vero segreto per mantenere i boccoli è non usare il balsamo che toglie corpo e volume ai capelli. E’ preferibile usare una maschera capelli da tenere in posa per 30 minuti.

Come usare la piastra per capelli crespi?

Per utilizzare al meglio la piastra sui capelli crespi, imposta una temperatura bassa. Non passare la piastra partendo dalla radice, concentrati piuttosto sulle lunghezze, specie nella parte che precede le punte. Per capelli difficili da trattare, si consiglia di puntare su modelli professionali o semi-pro.