Tecnologia ed ecologia anche in bagno: scegli una cassetta ad incasso

La ristrutturazione del bagno

Chi si appresta a ristrutturare il bagno sa bene che a volte, soprattutto nella ristrutturazione degli appartamenti più datati, non è sufficiente cambiare i sanitari per dare una svecchiata al look del bagno. Spesso in fase di smontaggio dei sanitari ci si accorge che i tubi sono ammalorati ed è necessario andare a intervenire su tutto l’impianto. La ristrutturazione in questo caso diventa molto più onerosa ma, l’aspetto positivo, è che un impianto sano rimane funzionale per moltissimi anni e il rinnovo completo può essere l’occasione di dare una svolta green anche a questo ambiente della casa.

Vecchie tecnologie vs nuove tecnologie

Moltissime abitazioni costruite fino agli anni 80 infatti utilizzano ancora un sistema di scarico chiamato passo rapido che presuppone l’utilizzo di una leva girevole che regola flusso e durata dello sciacquo del wc. È una soluzione efficace per lo scarico ma utilizza più del doppio dell’acqua che veramente sarebbe necessaria per lo sciacquo del wc.

Se ci si trova nella situazione di dover sostituire le tubature di un impianto ammalorato è opportuno andare a sostituire il sistema obsoleto del passo rapido con una moderna cassetta ad incasso, sicura ed ecologica.

Come tutti sappiamo l’acqua non è una fonte inesauribile e, a differenza dei vecchi sistemi di scarico che sprecano fino a 15 litri di acqua ad ogni scarico, tutte le moderne cassette da incasso consentono di scegliere, impostandolo in fase di montaggio, se scaricare 9 litri (il massimo possibile) oppure 3 litri (minimo per un corretto sciacquo).

Non è da trascurare nemmeno l’aspetto economico. Facendo un veloce calcolo, un passo rapido o una cassetta di scarico esterna consumano circa 300 mq di acqua all’anno, che corrispondono con le attuali tariffe a circa 250€ di spesa. Una cassetta a incasso, grazie al meccanismo che consente di scegliere i litri di scarico per ogni sciacquo, consuma circa 150 mq di acqua all’anno per un totale di 140€: un risparmio non indifferente!

Cassette e sistemi di scarico di qualità

Uno dei marchi leader nella produzione di cassette e sistemi di scarico è l’azienda svizzera Geberit, che dispone di un catalogo molto ampio e di soluzioni per qualsiasi esigenza di ristrutturazione.

È facile perdersi tra i vari modelli di cassette da incasso disponibili sul mercato perché sono tutte diverse e hanno caratteristiche e funzioni diverse. Una soluzione comoda potrebbe essere consultare un rivenditore oppure un sito online. Puoi trovare tutti i tipi di cassetta wc Geberit su acquaclick.com e sceglierli in tutta comodità da casa consultando schede tecniche e disegni illustrativi, sarà più facile trovare il modello giusto per la propria casa!

Vediamo qualche esempio di cassetta con una semplice spiegazione del suo utilizzo:

  • Cassetta da incasso Unica: viene utilizzata per i sanitari a pavimento. È disponibile sia nella versione con spessore 8 cm (il più diffuso in italia) sia con spessore 12 cm (più utilizzato all’estero)
  • Sistema Combifix: viene utilizzato per il montaggio di sanitari sospesi da installare esclusivamente su muri in mattoni o cemento
  • Sistema Duofix: viene utilizzato per il montaggio di sanitari sospesi su muri in cartongesso o simili perché è dotato di un sistema di appoggio a terra integrato che consente di scaricare a pavimento il peso del sanitario.

Sia il sistema Combifix, sia il sistema Duofix oltre alla cassetta di scarico per il wc hanno una gamma completa di moduli di installazione per bidet, lavabo e sistemi di scarico per la doccia a parete perfetti per la realizzazione di scarichi in muratura da rivestire con piastrelle.

Per chi, pur essendo in corso di ristrutturazione, non ha la possibilità di inserire una cassetta di scarico all’interno della muratura, Geberit ha studiato un nuovo sistema: Monolith.

Si tratta di un blocco unico in vetro colorato e metallo che unisce la sicurezza di una cassetta wc Geberit ad un design unico: è un oggetto che lavora come una cassetta esterna ma è in grado di sostenere sanitari sospesi e di adattarsi a scarichi e sistemi di carico dell’acqua.

La manutenzione delle cassette di scarico

Nonostante l’aspetto pulito e minimal che hanno una volta installate, la manutenzione della cassetta Geberit ad incasso è molto semplice: sono dotate di componenti curati e facilmente rimontabili anche dai non addetti ai lavori e sono realizzati con materiali studiati in laboratorio per essere resistenti e durevoli nel tempo. Per migliorare il comfort di utilizzo delle cassette è stato recentemente introdotto il sistema di aspirazione e di igienizzazione Duofresh: ne esistono diversi modelli e possono essere applicati sia in fase di ristrutturazione direttamente all’interno della cassetta, sia in una fase successiva con appositi stick a consumo. Il kitD più completo, con igienizzante ed aspiratore, richiede in fase di ristrutturazione la predisposizione di un collegamento alla rete elettrica in modo che l’igienizzante e l’aspiratore si possano attivare automaticamente ad ogni scarico.

E la placca?

Anche l’occhio vuole la sua parte! Una cassetta ad incasso rimane completamente nascosta all’interno del muro ed esternamente è visibile solamente la placca di scarico, elemento su cui sono stati fatti dei grandi passi avanti dal punto di vista estetico e di uso dei materiali negli ultimi anni.

Se nei primi anni di utilizzo, infatti, la placca era realizzata rigorosamente in plastica bianca, oggi i produttori di cassette realizzano placche cromate, colorate, in plastica o addirittura in vetro impreziosite da un sistema di attivazione a sfioro oppure a infrarossi attivando lo sciacquo semplicemente avvicinando una mano.

Che la scelta ricada su una cassetta ad incasso oppure su un sistema Monolith il risultato di rendere il tuo bagno più ecologico sarà sempre assicurato!