L’atto di provenienza immobiliare e la manutenzione edile

L’acquisto di una nuova proprietà rappresenta un passo significativo nella vita di molte persone.

Tuttavia, spinte dall’entusiasmo, molte di loro tendono a trascurare la storia dell’immobile in questione, concentrandosi direttamente su aspetti come la posizione, le dimensioni ed il prezzo.

Ebbene, questo è un errore significativo che potrebbe influenzare direttamente i futuri lavori di manutenzione e ristrutturazione della casa dei loro sogni.

Pertanto, in questo articolo cercheremo di sottolineare la notevole importanza di considerare questo aspetto, attraverso un documento facilmente reperibile online, noto come atto di provenienza immobile (cliccando sul link, è possibile visualizzarne un esempio).

L’atto di provenienza dell’immobile e la visura ipotecaria

Ancor prima di acquistare una casa e, successivamente, avviare qualsiasi progetto di costruzione o di manutenzione edilizia, è fondamentale conoscere la storia dell’immobile in oggetto, dal punto di vista legale e finanziario.

A tal proposito, l’atto di provenienza immobiliare, unitamente alla visura ipotecaria rappresentano degli strumenti preziosi.

Infatti, l’atto di provenienza dell’immobile è un documento che permette di ricostruire in maniera dettagliata la storia della proprietà immobiliare ed in particolar modo della cosiddetta catena di proprietà.

In sostanza, questo documento consente di verificare la validità di tutti i trasferimenti di proprietà avvenuti nel corso del tempo, fugando ogni dubbio circa la legittimità dell’investimento.

Nell’atto, infatti, vengono riportate le parti in gioco (compratore e venditore), i dati catastali di riferimento, il notaio rogante, le date e le somme relative al trasferimento di proprietà, unitamente ad altra documentazione utile, come la planimetria catastale, l’Attestato di Prestazione Energetica “APE” e così via.

Tuttavia, è buona norma non limitarsi ad esaminare solo l’atto di provenienza, in quanto sul fabbricato potrebbero essere presenti dei gravami, ossia degli obblighi di natura finanziaria.

In questo senso, un esempio lampante è rappresentato dalle cosiddette ipoteche, le quali potrebbero indurre riflessioni profonde circa la portata dell’affare.

L’acquisto di una casa gravata da un’ipoteca

Nello specifico, acquistare una casa gravata da un’ipoteca comporta alcune considerazioni importanti, tra cui:

  • Assunzione dell’ipoteca esistente: L’acquirente può optare per l’assunzione dell’ipoteca esistente, prendendo in carico il debito residuo e continuando i pagamenti secondo i termini del contratto originale. Questa opzione può essere vantaggiosa se i tassi di interesse sono bassi o se l’ipoteca ha condizioni favorevoli.
  • Rinegoziazione dell’ipoteca: L’acquirente potrebbe cercare di rinegoziare i termini dell’ipoteca con il prestatore o rifinanziare la casa a nuove condizioni più vantaggiose.

L’importanza della ristrutturazione

Una volta compresa la storia dell’immobile ed effettuate tutte le verifiche di natura finanziaria, si può quindi iniziare il processo di acquisizione dell’immobile.

In questo contesto, è fondamentale iniziare a considerare fin da subito gli eventuali interventi di ristrutturazione, al fine di rendere la casa molto più confortevole o efficiente dal punto di vista energetico.

Stiamo parlando di:

  • Aggiornamenti: Per adattare la casa alle esigenze attuali, come la modernizzazione delle apparecchiature o l’installazione di sistemi energetici efficienti.
  • Miglioramenti estetici: Per personalizzare la casa o migliorare l’aspetto interno ed esterno.
  • Risparmio energetico: Per ridurre i costi energetici a lungo termine attraverso migliori isolamenti, finestre più efficienti o sistemi di riscaldamento e raffreddamento avanzati.
  • Aumento del valore: Per aumentare il valore della proprietà in vista di una futura vendita.

Interventi, questi, che il più delle volte possono essere coperti da bonus fiscali o incentivi governativi orientati all’efficienza energetica o all’uso di energie rinnovabili.

Tutto questo può, quindi, contribuire a ridurre di molto i costi complessivi dei vari interventi.

Conclusioni

In estrema sintesi, quindi, l’atto di provenienza immobiliare (molto spesso abbreviato in atto di provenienza immobile), non solo fornisce una panoramica della storia della casa dei propri sogni ma aiuta anche a pianificare i futuri interventi di manutenzione e ristrutturazione della stessa.

Infatti, la comprensione di ogni dettaglio in fase di acquisto e la considerazione dei potenziali progetti di ristrutturazione possono contribuire a garantire che la casa rimanga un investimento sicuro ed accogliente da qui agli anni a venire.