Come utilizzare correttamente una lavastoviglie

La lavastoviglie è uno di quegli elettrodomestici che hanno migliorato la qualità di vita delle persone, è presente ormai in tutte le case e permette di risparmiare del tempo prezioso per la pulizia delle stoviglie dopo pranzo e dopo cena.

Si tratta di un elettrodomestico che negli anni ha subito notevoli evoluzioni tecnologiche volte a ridurre i consumi idrici e di elettricità, tuttavia, per evitare malfunzionamenti e garantire la piena efficienza della lavastoviglie è necessario saperla utilizzare nel modo corretto.

I programmi e le funzionalità delle lavastoviglie di ultima generazione, come quelle prodotte da www.miele.it, sono tanti e con scopi differenti. Saper scegliere il giusto ciclo di lavaggio, saper effettuare piccole operazioni di manutenzione ordinaria e una pulizia corretta sono competenze fondamentali per ridurre gli sprechi di energia e di acqua dell’elettrodomestico.

Come utilizzare la lavastoviglie e risparmiare energia

La lavastoviglie è un ottimo elettrodomestico da poter utilizzare per risparmiare energia, se la si utilizza nel modo corretto. Ci sono alcuni accorgimenti a cui prestare attenzione per un utilizzo sostenibile della lavastoviglie, a partire dal pre-lavaggio da effettuare a mano su piatti e stoviglie, per diminuire il quantitativo di detersivo da utilizzare, ottenendo dei benefici sia sul portafogli che sull’ambiente.

Si sconsiglia di utilizzare la funzionalità del prelavaggio ma di effettuare dei lavaggi a bassa temperatura, perché permettono di ridurre il consumo di elettricità e funzionano a temperature al di sotto dei 45°.

Per asciugare le stoviglie non bisogna utilizzare l’asciugatura con aria calda, perché basta aprire lo sportello alla fine del lavaggio per diminuire il tempo di ciclo di almeno 15 minuti e risparmiare energia. Alcune lavastoviglie di ultima generazione prevedono anche l’opzione di asciugatura ad aria fredda, che permette di ridurre il consumo di energia.

Un altro accorgimento da mettere in pratica riguarda l’utilizzo della lavastoviglie a pieno carico: è un inutile spreco metterla in funzione per pochi piatti e bicchieri, che potete anche lavare a mano in poco tempo, utilizzando meno detersivo e meno acqua.

Come caricare la lavastoviglie nel modo corretto

Quando bisogna caricare la lavastoviglie è bene controllare il materiale delle stoviglie da lavare, perché alcuni materiali come la porcellana, la ceramica, l’alluminio, il ferro e il legno dovrebbero essere lavate a mano perché risultano molto delicati.

La conformazione della lavastoviglie suggerisce il posizionamento delle stoviglie da lavare: generalmente, c’è il porta bicchieri, tazze e ciotole nel piano superiore e il posto per i piatti nel piatto inferiore.

Le posate, le pentole, i bicchieri e i tegami vanno riposti a testa in giù, per evitare che si riempiano di acqua. Non è necessario sovrapporre le stoviglie tra di loro ed è fondamentale ancorare gli elementi più fragili così da evitare eventuali rotture durante il lavaggio.

Le posate con la sporcizia più densa e grasse devono essere sciacquate o posizionate in ammollo prima di essere inserite in lavastoviglie, per rendere più efficiente il lavaggio e la pulizia. Le stoviglie più sporche, invece, possono essere posizionate nel cestello inferiore per usufruire dei getti d’acqua che fuoriescono dal braccio rotante, che sono più potenti e puliscono in modo più efficace anche lo sporco più duro.

Vantaggi di una lavastoviglie

Grazie alle nuove tecnologie, oggi è possibile godere di lavastoviglie che permettono d risparmiare sull’energia e di offrire al tempo stesso delle performance straordinarie, con l’aggiunta di una maggiore sanificazione delle stoviglie.

Tutti i modelli di ultima generazione sono classificabili con la classe energetica A e garantiscono uno spreco di acqua minore rispetto al lavaggio a mano delle stoviglie.

Il secondo vantaggio molto importante riguarda, appunto, la totale distruzione di batteri e germi a temperature elevate. L’acqua utilizzata dalla lavastoviglie supera i 40° e, alcune volte, può arrivare anche fino a 70° causando il vapore e il calore necessario per distruggere tutti i batteri presenti sulle stoviglie.

I detersivi ideati per le lavastoviglie sono appositamente pensati per ridurre l’impatto ambientale, in particolare le tavolette di detersivo, che devono essere inserite nell’apposito contenitore situato all’interno della lavastoviglie e risultano molto più efficienti in termini di inquinamento perché contengono un basso contenuto di fosfati e la quantità utilizzata è decisamente inferiore rispetto alla quantità di detersivo che si utilizza per il lavaggio a mano.

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