Come lavare i tappeti di casa a mano o in lavatrice

Come lavare i tappeti

Come lavare i tappeti di casa a mano o in lavatrice? Partiamo con la premessa che i tappeti rappresentano degli elementi distintivi di ogni abitazione e quindi, periodicamente, è necessario nettarli da polvere e macchie perchè possano riacquistare lucentezza e perchè la loro trama possa tornare ad essere ben visibile. In una casa, tra tappeti da salotto, scendiletto e tappetini per la doccia possono essere presenti vari modelli ed è quindi necessario sapere come procedere alla pulizia di ogni tipologia.

Come lavare i tappeti di casa: metodi principali

Stabilire se sia meglio lavare un tappeto di casa a mano o in lavatrice è una scelta che dipende dal tipo di tappeto, dal materiale con cui è realizzato e dalle sue dimensioni.

In una casa, infatti, oltre ai tappeti classici e agli scendiletto, possono esserci anche tappetini per il gioco dei bambini, quelli per le ciotole degli animali, così come i tappetini per il bagno e quelli per fare attività fisica.

Vediamo quindi quali sono i modi principali per pulire i nostri tappeti domestici.

Pulizia semplice

Per la pulizia semplice di qualsiasi tipologia di tappeto è sufficiente togliere polvere, briciole e peli di animali con una scopa elettrica o con un aspirapolvere.

Per eliminare i cattivi odori è possibile usare del bicarbonato, avendo cura di strofinarlo con un’apposita spazzola nel verso del pelo.

Lavaggio a mano

Per procedere con la pulizia a mano riempiamo la vasca del bagno o un contenitore adeguato con acqua calda, alla temperatura di circa 40° C. Per una pulizia più accurata avere cura di diluire nell’acqua il detersivo e della soluzione antibatterica.

Una volta che l’acqua avrà raggiunto la giusta temperatura, e i detergenti si saranno accuratamente diluiti, immergere i tappeti e lasciare che assorbano molto bene il liquido.

Per sciogliere eventuali macchie, sarebbe opportuno usare un pretrattante con smacchiatore o, in sua assenza, del detergente per i piatti. Una volta immersi, i tappeti vanno prima strofinati e poi lasciati in immersione per circa una mezz’oretta.

Trascorsa la mezz’ora, sostituire l’acqua ormai sporca con continui risciacqui fino a quando il manto d’acqua non risulterà limpido.

Il lavaggio a mano è consigliato soprattutto per tappeti in cotone che comunque, in alcuni casi, possono essere anche messi in lavatrice.

Lavaggio in lavatrice

Per il lavaggio in lavatrice è necessario sincerarsi che l’etichetta del tappeto permetta il lavaggio con questo mezzo e che il peso del tappeto non sfori la portata massima dell’elettrodomestico.

Qualora i tappeti siano di tessitura morbida è possibile inserirli nel cestello come gli altri articoli da bucato; se invece consistono di modelli rigidi, allora, vanno arrotolati e quindi inseriti nella lavatrice.

A questo punto, per impostare il lavaggio, consultare e seguire le varie indicazioni riportate sull’etichetta.

Altri metodi

Per tappeti di piccola dimensione è possibile anche compiere il lavaggio con il pratico uso della doccia.

In questo caso sarà sufficiente stendere il tappetino con l’ausilio di una gruccia per abiti e procedere al lavaggio.

Per tappeti di particolare pregio, infine, per non correre rischi, la soluzione migliore è quella di portare l’articolo a pulire in lavanderie o da professionisti del settore.